Come e perché ti stai autosabotando

Sei abbastanza per realizzare ciò che desideri, se il tuo desiderio è realizzabile. Se la vita che vivi non è ancora quella che hai sognato per te, sicuramente sei vittima di auto-sabotaggio! Ecco di cosa si tratta, in quali circostanze avviene e come risolverlo una volta per tutte.

I motivi

Il nostro cervello è dannatamente pigro e ognuno di noi ha vissuto, almeno una volta, un’esperienza negativa che abbia lasciato una traccia indelebile. Pigrizia e traumi sono le macro cause per cui spesso, senza accorgercene, facciamo di tutto per non raggiungere qualcosa che ci renderebbe molto felici. 

Da queste cause maggiori, infatti, derivano cause “minori” che hanno ripercussioni dirette sulla nostra quotidianità, come per esempio:

  1. la paura del successo, perché crediamo di non meritarlo o di non riuscire a gestirlo;
  2. la bassa autostima, perché pensiamo di non essere sufficientemente intelligenti, competenti o capaci;
  3. la fuga dalla responsabilità, perché non vogliamo impegnarci in un compito o in una routine diversa da quella attuale;
  4. la ricerca di attenzione, perché con l’insuccesso desideriamo essere considerati – positivamente o negativamente – da chi circonda;
  5. la paura del cambiamento, perché la nostra zona di comfort è l’unica in cui nell’oggi vogliamo abitare, per non dover modificare le nostre abitudini.

Come accorgerti del tuo auto-sabotaggio

Ovviamente non occorre essere consapevoli del proprio auto-sabotaggio per far sì che questo avvenga. Anzi, il più delle volte ci auto-sabotiamo inconsciamente, raccontando frottole a noi stessi per giustificarci.
Per sapere se è il caso tuo, basta chiederti da quanto tempo hai il tuo sogno nel cassetto e se lo hai realizzato. Se sta ancora lì rinchiuso, se non è mai diventato realtà (a prescindere dai tuoi sforzi), devo dirtelo: il/la tuo/a peggior nemico/a sei  proprio tu!

I meccanismi che potresti aver messo in atto sono diversi, come per esempio:

  • porti obiettivi irrealistici;
  • la procrastinazione;
  • il lasciarti sopraffare da ansie, paure, rabbia;
  • il rifugio nei vizi, più o meno gravi;
  • farti condizionare dai giudizi altrui;
  • fare troppo, così da stressarti oltremisura e da fallire per forze maggiori.

Come invertire subito la rotta

Stanco/a di collezionare insuccessi? Segui questi step:

  1. identifica le ragioni per cui ti auto-saboti;
  2. imposta obiettivi realistici, ovvero specifici, misurabili, raggiungibili, rilevanti e basati sul tempo;
  3. impara a gestire le emozioni negative, ricordando che sono soltanto delle percezioni e che tu puoi modificarle;
  4. cerca il supporto dalle persone giuste, tagliando fuori tutti coloro che proferiscono giudizi non richiesti, che ti remano contro, che ti fanno perdere tempo e non ti danno stimoli positivi. 

Non esisterà mai un momento in cui potrai dire di sapere tutto: ogni giorno della tua vita è un’opportunità di perfezionamento e soprattutto un’occasione buona per FARE BENE. 

Tuttavia, se le competenze tecniche si imparano facilmente in corsi specifici, sono le competenze trasversali – che non ci vengono insegnate da nessuna parte, purtroppo – a fare la differenza tra noi e i nostri competitor, tra la versione di noi stessi incapace di raggiungere la soddisfazione e quella che fa sempre grandi cose. 

Sì, anche tu puoi fare grandi cose. Ed è per darti questa possibilità che ho creato il mio manuale di mindset “Tu puoi fare grandi cose”. Al suo interno ti guiderò passo passo, con esercizi concreti e specifici, fino all’uscita dal tunnel dell’autosabotaggio. Perché solo lì fuori puoi raggiungere ciò che vuoi davvero: ti prometto di dimostrartelo, andando oltre le tue stesse aspettative.

Non rimandare ancora una volta, meriti il meglio.

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