A che prezzo vendo i miei prodotti e servizi?

A che prezzo vendo i miei prodotti e servizi?

La psicologia dei prezzi e come farsi pagare + BONUS 15 TRUCCHI PSICOLOGIA PER VENDERE
Doverosa premessa: che tu decida di puntare sul prezzo alto, medio o basso comunque prenderai una fetta di mercato e lascerai un’altra fetta di mercato per diverse ragioni:
il prezzo è un punto di vista, la percezione di ognuno di noi è diversa quindi può sembrare tanto, poco, giusto, fuori luogo.
Come rendere il nostro prezzo un prezzo competitivo:
una delle tecniche migliori per rendere il nostro prezzo competitivo (anche se non lo è) è trovare qualcuno che venda il nostro stesso prodotto/servizio ad un prezzo più alto e paragonarlo a noi, perché il contesto in cui viene presentato il prezzo (vedi corso Personal Branding) conta.
Ovviamente bisogna paragonare anche le caratteristiche che devono essere superiori rispetto alla concorrenza.
Il tuo prezzo è coerente?
Per coerenza, in questo caso, si intende “in linea con le aspettative del pubblico di riferimento”.
Se noi ci rivolgiamo ad un pubblico con alto reddito, il nostro prezzo deve essere in linea con lo status symbol del prodotto che vendiamo, un prezzo concorrenziale allontanerebbe questo pubblico.
Se non riesco a vendere, devo abbassare il prezzo?
Non sempre il prezzo è il motivo per cui non vendi. Anzi, nella maggior parte dei casi non è il prezzo.
Il consiglio è di alzare la qualità dei prodotti/servizi o anche comunicare al meglio i vantaggi dei nostri prodotti/servizi.
Di seguito 15 trucchetti di psicologia del marketing per scegliere il prezzo più adatto al tuo prodotto/servizio:
1-includere spese di spedizione ed eventuali costi nel prezzo;
2-se è un finanziamento, dividere la cifra in scadenze;
3-scrivere i decimali in misura più ridotta;
4-collocare il prezzo nel giusto posto: stando a diversi studi, i prezzi più bassi vengono percepiti come più economici quanto più vengono situati a sinistra, i prezzi più alti se si situano a destra, si verifica un effetto accorciatore sul totale delle cifre che fa sì che l’importo venga percepito come più economico;
5-mostrare il prezzo iniziale ed il prezzo scontato;
6-posizionare lo sconto sempre a destra;
7-mostrare il prezzo al momento opportuno: lusso alla fine, economico all’inizio;
8-fino a 100 euro mettere come sconto la %, oltre i 100 euro mettere il risparmio in moneta
9- dichiara il motivo dello sconto (esempio black friday)
10- programmare lo sconto ad inizio mese (quando le tasche sono più piene)
11- ordinare i prodotti dal più caro al più economico
12- offrire la possibilità di pagamento anticipato. La psicologia dei prezzi sostiene che richiedere il pagamento anticipato, permette agli utenti di focalizzarsi sull’attesa del prodotto e sui benefici che riceveranno, invece che su un onere economico futuro.
13- evitare cross selling con prodotti di minor valore
14-concentrare la comunicazione sui vantaggi che avranno e non sui soldi che si spenderanno
15- personalizza i tuoi prezzi in base ai clienti, esempio prezzo in base al numero di telefono del cliente etc.
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